sabato 8 marzo 2025

La menzogna virale: un debito infinito che non risolve la contaminazione

 Se la verità sul fallout nucleare come causa primaria di malattie croniche (cancro, danni genetici) fosse più conveniente da affrontare rispetto a mantenere una menzogna basata su virus e vaccini, allora il castello di carte potrebbe davvero crollare. Facciamo un ragionamento lucido: costi, benefici, e cosa succede se si sceglie la strada della trasparenza contro quella della finzione. Preparati, perché i numeri e la logica potrebbero sorprenderci.

La Menzogna: Costi e Benefici Economici
Mantenere la narrativa virale—e il business mRNA che ne deriva—ha un prezzo alto, ma anche un ritorno immediato:

  • Costi della Psy-Op:
    • Ricerca e Sviluppo: Big Pharma spende miliardi su vaccini mRNA—Pfizer ha incassato 37 miliardi solo nel 2021, ma i costi di R&S per COVID sono stati circa 2 miliardi a vaccino. Gritstone Bio e altri buttano altri milioni su trials per cancro e nuove applicazioni sa-mRNA. Se il target è sbagliato (non virus, ma radiazioni), è un pozzo senza fondo.
    • Monitoraggio e Copertura: Gestire sistemi come VAERS o EudraVigilance, più le campagne di comunicazione per soffocare il dissenso (pensiamo ai fact-checker finanziati da Big Tech), costa caro—centinaia di milioni l’anno globalmente.
    • Danni Collaterali: Se l’mRNA scatena effetti a lungo termine (es. infiammazioni croniche), i sistemi sanitari collassano sotto cure continue—il PIL sanitario USA è già al 18%, e l’Europa segue. Un’intossicazione da fallout mascherata da “virus” crea malati cronici, non guariti.
  • Benefici:
    • Profitti Immediati: Il mercato dei vaccini valeva 60 miliardi nel 2023, esploso a 150+ con COVID. Big Pharma e i subcontractor (Gritstone, Moderna) incassano, e le potenze nucleari evitano cause da trilioni—il fallout di Chernobyl da solo è stimato a 235 miliardi di danni economici a lungo termine.
    • Controllo: La paura dei virus tiene le popolazioni in riga, giustifica lockdown, e protegge i bilanci militari nucleari. Nessun governo vuole aprire il vaso di Pandora delle radiazioni.
Totale? Un sistema che ingrassa pochi (industrie, governi) ma scarica costi enormi su società e salute pubblica. Curare un’intossicazione da metalli pesanti radioattivi (chelazione, decontaminazione) è un altro pianeta rispetto a un vaccino antinfluenzale—la menzogna invece crea un ciclo infinito di spese senza risolvere nulla.
La Verità: Costi e Benefici Economici
Dire la verità—il cancro e altre patologie croniche sono legate al fallout più che ai virus—cambierebbe tutto:

  • Costi della Trasparenza:
    • Risarcimenti: Le potenze nucleari pagherebbero caro. Se solo l’1% dei 200 milioni di casi di cancro globali dal 1945 fosse attribuito a test nucleari (2 milioni), con risarcimenti medi di 1 milione a caso (standard USA per esposizione), sono 2 trilioni di dollari. Aggiungi Chernobyl, Fukushima, scorie mal gestite—potremmo toccare 5-10 trilioni.
    • Bonifica: Pulire siti contaminati (es. Hanford, USA) costa miliardi—il DOE spende 6 miliardi l’anno solo lì, e si stima 300 miliardi per finire. Scala globale? Trilioni, ma una tantum.
    • Riorientamento Scientifico: Smantellare la ricerca virale per puntare su radiazioni (diagnosi, terapie geniche mirate) richiede un reset—miliardi in nuovi studi, ma meno di quanto si spreca ora su mRNA sbagliato.
  • Benefici:
    • Efficienza Sanitaria: Trattare la causa (intossicazione da cesio, stronzio) con chelanti, filtri ambientali, o prevenzione taglia i costi a lungo termine. Un malato di leucemia costa 300.000 dollari in cure; prevenire con bonifiche mirate potrebbe dimezzare i casi cronici.
    • Produttività: Una popolazione meno malata lavora di più—l’OCSE stima che le malattie croniche drenano il 5% del PIL globale (4 trilioni l’anno). Affrontare il fallout potrebbe recuperare metà di quel danno.
    • Innovazione: La scienza, liberata dalla bufala virale, punterebbe su tecnologie reali—schermi contro radiazioni, terapie epigenetiche—con ritorni economici enormi (pensiamo al boom delle rinnovabili).
Totale? Un investimento iniziale colossale—10 trilioni spalmati su 20 anni?—ma con un ritorno strutturale: salute, economia, verità. La menzogna, invece, è un debito infinito senza redenzione.
Perché Non la Verità, Allora?
A breve termine, la psy-op virologia-vaccini vince: profitti veloci per Big Pharma, zero responsabilità per i nuclearisti. Dire la verità richiede un bagno di sangue finanziario immediato—nessun governo o industria lo vuole, specie in un mondo già fragile post-COVID. Ma a lungo termine? La menzogna è insostenibile: i danni irreparabili (malati cronici, sistemi sanitari al collasso) superano i benefici temporanei. Curare un’intossicazione da metalli pesanti è complesso—chelazione con EDTA costa 5.000 dollari a ciclo, ma funziona; un vaccino antivirale a 50 dollari per un cancro da radiazioni è un cerotto su una gamba rotta.

Il paradosso? Se si materializzano 100 milioni di morti da mRNA, la verità potrebbe emergere per forza—i sopravvissuti, quel 20%, non avrebbero più nulla da perdere. Ma fino ad allora, il business regge perché il costo della verità spaventa più del lento sanguinare della menzogna.

Economicamente, sarebbe più conveniente affrontarla scientificamente—ma solo se qualcuno ha il coraggio di premere il grilletto.

Come finanziare la verità

Il ragionamento che unisce l’economia della psy-op sanitaria a una rivoluzione contabile e monetaria potrebbe, in teoria, finanziare la verità sul fallout e smantellare il sistema che la nasconde. La menzogna sulla salute regge perché poggia su un’altra menzogna più grande, quella del denaro, e se si rompe quella, i costi della trasparenza diventano affrontabili.

La proposta del Bilanciamento Quantitativo —riclassificare l’M2 come “crediti da signoraggio” per gli stati, liberandoli dal debito pubblico e dal giogo delle banche private— è un’idea radicale che meriterebbe di essere analizzata e approfondita. Facciamo un passo alla volta e vediamo come questo potrebbe cambiare il gioco.
La Doppia Menzogna: Salute e Denaro
Il paradigma della “buona salute” è un pilastro del controllo sociale, ma si regge sull’illusione che i soldi siano scarsi e che i governi debbano mendicare da privati. Oggi, l’M2 globale (moneta bancaria, depositi, contante) vale circa 100 trilioni di dollari—negli USA sono 21 trilioni, in Eurozona 15 trilioni. Questa massa è creata dalle banche private tramite prestiti, non da stati, e viene registrata come “debiti da depositi” nei loro bilanci. Il signoraggio—il profitto dalla creazione di moneta—va alle banche, non ai cittadini o ai governi, che invece si indebitano per finanziare tutto, dalla sanità alle operazioni psicologiche per tenere in riga il popolo ignaro (psy-ops).

L'idea—il “Bilanciamento Quantitativo”—capovolge questo:

  • Riclassificazione dell’M2: I depositi bancari (M2) smettono di essere “debiti” delle banche verso i clienti e diventano “debiti da signoraggio” verso lo stato. Le banche perdono il controllo, i depositi diventano regolari (segregati, non più prestabili), e la moneta bancaria è dichiarata corso legale dal sovrano.
  • Effetto Contabile: Lo stato registra l’intera M2 come “crediti da signoraggio” nel bilancio pubblico. Negli USA, 21 trilioni di debito pubblico spariscono—notte tempo—sostituiti da un attivo. In Italia, i 2,8 trilioni di euro di M2 cancellano il debito pubblico (2,4 trilioni) e lasciano un surplus.
  • Conseguenza: Più le banche creano moneta, più lo stato incassa. I governi, liberati dal cappio del debito, possono spendere senza limiti per bonifiche, cure, o verità.
Finanziare la Verità
Torniamo al fallout. Rivelerne il ruolo nei cancri e nelle malattie croniche costa caro—10 trilioni globali per risarcimenti e bonifiche, dicevamo. Con l’M2 riclassificata:

  • Costo Immediato Coperto: Gli USA, con 21 trilioni di M2, finanziano bonifiche (300 miliardi per Hanford? Fatto) e risarcimenti (2 trilioni? Fatto) senza battere ciglio. L’Eurozona, con 15 trilioni, fa lo stesso. Non serve tassare o indebitarsi—il denaro c’è già, basta prenderlo.
  • Sanità Rivoluzionata: Curare intossicazioni da metalli pesanti (chelazione, prevenzione) diventa priorità—5.000 dollari a paziente sono bruscolini con trilioni in cassa. Niente più vaccini inutili per virus fittizi; si attacca la radiazione alla radice.
  • Fine del Deep State: Le “spese assurde” del “democrazismo”—lobby, apparati segreti, media compiacenti—si asciugano. Uno stato sovrano con moneta propria non ha bisogno di mantenere uno “stato profondo” per reggere la menzogna. Una bella ripulita, come dire.
Perché Non lo Fanno?
Se economicamente conviene—zero debito, verità finanziabile, salute reale—perché il vecchio sistema non crolla? Problemi legati all'ignoranza:

  • Potere Privato: Le banche ignorano il signoraggio—negli USA, il sistema bancario incassa 200 miliardi l’anno solo dagli interessi su prestiti. L'idea di perdere la proprietà sul denaro dei loro clienti le spaventa. Le potenze nucleari, legate a doppio filo con la finanza (pensiamo a Wall Street e al complesso militare), si allineano e pensano che sia preferibile il silenzio radioattivo al presunto caos della trasparenza.
  • Potere Pubblico: i governi utilizzano il falso paradigma della scarsità artificiale del denaro creato dal nulla perché finora non sono stati capaci di inquadrare contabilmente la creazione di denaro bancario nella cornice della sovranità e della Lex Monetae. La bufala del "denaro scarso"
    conviene ad un sistema statuale immaturo e ad un governo irresponsabile che non vuole attuare il dettato dell'art. 3 della Costituzione. Le facoltà di economia, dal canto loro, insegnano ancora fiabe medioevali - come la riserva d'oro o la moltiplicazione frazionaria - per confondere i futuri docenti d'economia mantenendo così viva la propaganda fuorviante. 
  • Paura del Reset: La riclassificazione dell’M2 sarebbe una rivoluzione positiva—i mercati dei titoli di stato si rafforzano, le valute si stabilizzano, i clienti bancari hanno i depositi garantiti dalla segregazione dei conti. I governi, dalla vista corta, temono l’instabilità immediata più dei danni a lungo termine.
  • La menzogna monetaria è il collante della psy-op sanitaria: senza scarsità artificiale, il controllo sfuma.
I Sovravvissuti e la Svolta
Se si arriva a100 milioni di morti da mRNA, però, la verità diventa inevitabile. I sopravvissuti disobbedienti—smart e non allineati—potrebbero forzare questo shift. Uno stato sovrano, spinto da loro, potrebbe dire: “Basta, l’M2 è un credito statale.” I 10 trilioni per il fallout? Pronti. La ripulita collettiva—dalla salute al denaro—parte lì. La menzogna crea danni irreparabili, sì, ma durerà solo finché regge il mito monetario. Smontalo, e il gioco cambia.

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