LA RADIAZIONE ED I SUOI PROBLEMI
DI ALLAMA MUHAMMAD YOUSUF GABRIEL
Non è facile prevedere il decorso e l’esito del trattamento contro le radiazioni. Non è stata trovata alcuna cura per la malattia da radiazioni e non vi sono ancora segnali in vista per una simile scoperta. Non è stato trovato nulla in grado di rilevare o distruggere i geni mutati. Non è stata ancora trovata una vera cura per il cancro. Le cellule tumorali vengono distrutte solo dalle radiazioni e non è la cura che viene raggiunta. L'effetto più evidente sulla cellula è la morte, ma è tutt'altro che facile definire anche questo drastico cambiamento per la singola cellula. Non è possibile dare una spiegazione completa al paradosso secondo cui, sebbene le alterazioni patologiche dovute all'irradiazione di tutto il corpo siano diffuse e mal definite, la morte si verifichi tuttavia con notevole regolarità: si tratta di una sorta di mistero che, tra tutti i vari tipi di veleni, è particolarmente peculiare. caratteristica distintiva della radiazione atomica. Nemmeno i sintomi della malattia acuta da radiazioni possono dire molto sulla causa della morte, sebbene possano essere riassunti. Un patologo che effettui un esame post mortem su un mammifero che è morto dopo una radiazione di poche centinaia di roentgen troverebbe molto difficile individuare la morte per insufficienza di un particolare organo. Non è stato ancora trovato alcun trattamento che, applicato qualche tempo dopo l'irradiazione, possa ridurre il numero di mutazioni poiché non è possibile il recupero dalla mutazione, e non ci si aspetterebbe che alcun trattamento post-irradiazione ripristini una mutazione. Anche quel poco che si è scoperto avere qualche effetto prima dell'irradiazione può essere considerato di scarsa utilità pratica a causa della natura insidiosa delle radiazioni. Non è possibile dare una risposta alla domanda se le sostanze chimiche possano proteggere dagli effetti a lungo termine delle radiazioni. Le difficoltà tecniche rendono estremamente difficile misurare con precisione le mutazioni prodotte nei mammiferi. Non si sa come una dose di radiazioni sufficiente a uccidere o ferire visibilmente una cellula rappresenti una quantità di energia così piccola da poter influenzare solo pochissime molecole, un cambiamento del tutto insufficiente per provocare direttamente gli effetti biologici pronunciati. Questa in effetti è una sfida per gli scienziati. Ed è allo stesso tempo una delusione e una sorpresa che non sia stata trovata alcuna sostanza efficace contro l'effetto delle radiazioni. Questa è quindi la luce del tema delle radiazioni e della Radiobiologia. Se ci fosse stato un margine di secoli, l'ottimismo dello scienziato riguardo alla speranza in future scoperte di carattere curativo avrebbe potuto essere coltivato. Ma non solo la questione del margine, ma anche quella della natura irreversibile, irreparabile e cumulativa degli effetti radiogenetici esclude qualsiasi progetto di ricerca a lungo termine nel campo della scienza nucleare. L'ottimismo dello scienziato a questo riguardo si basa solo su illusioni e la situazione generale del mondo implica una grave rovina. Questo mondo o sarà distrutto dalle bombe atomiche o sarà divorato dalle radiazioni dell’energia atomica per la pace, mentre gli scienziati non avranno ancora fatto alcuna scoperta di natura riparativa, né avranno ottenuto alcun controllo sulle radiazioni. . Il caso dell’energia atomica per la pace deve essere visto non nella prospettiva attuale dell’energia atomica, quando in tutto il mondo funzionano solo pochi reattori, ma piuttosto in un’epoca futura in cui l’energia atomica avrà completamente prevalso su il mondo come una rete di radiazioni, questo fatto dovrebbe di regola essere tenuto presente quando si discute la questione dell'adozione dell'energia atomica per la pace.
La difficile situazione di questo mondo e la sua fine prevista è la naturale conseguenza della filosofia baconiana dell'atomismo. La fine prevista di questo mondo deve essere considerata il giorno del giudizio del processo baconiano durato 305 anni e il giorno del giudizio dell’atomismo. Terribile sarà il giorno in cui le grandinate di bombe atomiche si abbatteranno su un’umanità miserabile, tormentata dal cancro e divorata dalle radiazioni ionizzanti. Quello sarà davvero un giorno orribile. Orribile sarà ugualmente la fine di questo mondo se distrutto dalla bomba atomica prima che le radiazioni dell’energia atomica per la pace abbiano divorato questa umanità e orribile sarà anche il giorno in cui le radiazioni avranno reso questa umanità infelice e l’avranno spinta nell’altro mondo anche se avesse evitato con successo la guerra atomica per un periodo considerevole. Lo stato delle radiazioni e della radiobiologia che abbiamo esposto dovrebbe servire ad aprire gli occhi a tutti tranne che a coloro che sono condannati.
Allama Muhammad Yousaf Gabriel
Idara Afqar-e-Gabriel
Nawababad Wah Cantt Distt Rawalpindi
Pakistan
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