mercoledì 20 gennaio 2021

Caso di studio sulla disinformazione contemporanea nell'Era Bancatomica

Misantropocene

Caso di studio sulla disinformazione contemporanea nell'Era Bancatomica

di Marco Saba, 20 gennaio 2021

 

Un post su facebook di un'opera artistica di un giornalista francese è lo spunto per il mio intervento odierno. Il quadro rappresenta una storia su Ben Santer, uno scienziato americano che si occupa di cambiamento del clima, e delle difficoltà che avrebbe avuto a far prevalere le sue tesi. E' qui:

https://www.facebook.com/photo?fbid=10154416686991960&set=a.10150452562871960

Il giornalista francese, ovviamente, difende l'idea del cambiamento climatico dovuto al carbone, perché degli effetti sul clima della ricaduta nucleare (test atmosferici, incidenti, filiera atomica) in Francia non se ne può parlare e i pochi dati che danno sono falsi (la mappa di distribuzione di Cesio-137 ne diminuisce la distribuzione dopo l'incidente di Cernobil...). 

 

Le radiazioni nucleari dei test francesi avrebbero opportunamente risparmiato gli stati politicamente pericolosi: Spagna e Italia.

Vedi anche: Gli esperimenti nucleari francesi nel Sahara algerino (1960-1966)

In sostanza, tutta la campagna sul "riscaldamento climatico" (che poi è diventato "cambiamento climatico") dovrebbe servire per dirottare la produzione di energia sul nucleare che non è identificato come la causa di problemi sanitari globali ma come NUOVA soluzione ecologicamente corretta (secondo la declinazione orwelliana dove "moralmente corrotto" diventa "corretto", vedi "politicamente corretto", etc.).

 

 

Benjamin David Santer, il campione della scienza del cambiamento climatico, arriva dallo statunitense Laboratorio Nazionale Lawrence Livermore (LNLL).

 

La foto ritrae al centro Edward Teller, il carattere a cui pare s'ispirò Stanley Kubrick per il suo film sul maniaco nuclearista "Dottor Stranamore".

L'LLNL si descrive come: Laboratorio "Nuove idee" nato dalla guerra fredda - Il Lawrence Livermore National Laboratory (LLNL) è stato fondato nel 1952 al culmine della guerra fredda per soddisfare le urgenti esigenze di sicurezza nazionale facendo progredire la scienza e la tecnologia delle armi nucleari.
Nel corso della sua storia, il Laboratorio, attraverso la sua forza lavoro di talento e dedicata e le sue capacità di ricerca di livello mondiale, ha rafforzato la sicurezza nazionale con una tradizione di scienza e innovazioni tecnologiche - anticipando, sviluppando e fornendo soluzioni per i problemi più impegnativi della nazione.
Per oltre 65 anni, LLNL ha fatto la storia e ha fatto la differenza.

Ma l'LLNL, oltre alle armi nucleari, si occupa anche d'intelligence:

 


E questo spiega l'interesse del LNLL in... un vaccino universale per il "coronavirus":


Cerchiamo di riassumere genericamente in uno schema:

 

Tutto per impedire sempre che la gente metta in discussione un sistema di prevaricazione tra esseri umani dove le vittime sono quelle che pagano - in tutti i sensi - per mantenere una casta che costa e basta.

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